- Prima rappresentazione: 1989
- Testo originale: Sergio Cucut
- Regia: Sergio Cucut
Quel mat solèn de me barba
La commedia propone uno spaccato di mondo bisiàco con connotati però di comicità universale. Gli ingredienti ci sono tutti: il vecchio avaro e misogino, il nipote pasticcione e interessato, un amico di famiglia un po' tonto ed una corte di donne (moglie, madre e serva) che della donna sembrano incarnare tutti i vizi e le virtù; tutto ciò ruota attorno ad un gruzzolo di denaro, un'eredità. L'intreccio è il seguente: Ugo ('l nevò) ha necessità di soldi per poter rilevare una piccola azienda, ignorando i consigli della moglie li chiede allo zio Giocondo ('l barba) cui fa credere di essere, secondo i suoi desideri, uno scapolo incallito. L'arrivo inaspettato dello scomodo zio mette in gran subbuglio la pacifica vita familiare e la vicenda ha sviluppi tragicomici per i personaggi sino a giungere, con ritmo incalzante, al finale.
Personaggi ed interpreti
- Lo zio Giocondo
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Ugo
Michele Colussi - 1999
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Lucia, sua moglie
Roberta Contin - 1999
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Il Sig. Fortunato Stianti
Andrea Fantini - 1999
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Palmira, sua moglie
Federica Deiuri - 1999
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Assunta, madre di Lucia
Raffaella Buffa - 1999
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Caterina, la serva
Serena Markocic - 1999
Rassegna stampa
- Voce Isontina - 25/11/1989 Imminente "prima" tutta in "bisiac"
- Il Piccolo - 29/11/1989 "Corbatto", una commedia
- L'Isonz - 29/11/2023 Rinasce il teatro dialettale in bisiaco
- Messaggero Veneto - 03/12/1999 Applausi per il gruppo Lucio Corbatto
- Voce Isontina - 09/12/1989 Genuino buon umore con il dialetto "bisiac"
- Messaggero Veneto - 17/02/1990 Commedia degli inganni in puro bisiaco