- Prima rappresentazione: 1994
- Testo originale: William Shakespeare
- Regia: Fabio G. Cucut
Sogno di una notte di mezza estate
William Shakespeare (1564-1616) scrisse il "Sogno di una notte di mezza estate" (Titolo originale: "A midsummer night's dream") nel 1596. Il “Sogno” è una deliziosa fiaba poetica la cui complessa e articolata struttura dimostra la piena maturità tecnica dell'autore.
Per onorare le nozze di Teseo, duca d'Atene, con Ippolíta, regina delle amazzoni, il Chiappa, tessitore, ed altri artigiani ateniesi decidono di rappresentare a corte la tragedia intitolata "Piramo e Tisbe" e si recano di notte in un bosco per le prove. Nel bosco capitano anche Lísandro ed Ermia, che si amano e stanno fuggendo da Atene perché il padre di lei vorrebbe darla in sposa a Demetrio; Demetrio li insegue, inseguito a sua volta da Elena che lo ama profondamente, non ricambiata.
Oberon, il re delle fate e degli elfi, e Puck, il folletto burlone che è al suo servizio, si divertono alle spalle dei quattro giovani, del Chiappa e di Títania, regina delle fate e sposa di Oberon, intrecciando tra di loro passioni effimere a forza di incantesimi.
La trama dí equivoci, litigi e comiche confusioni si scioglie quando Oberon dissipa tutti gli incanti, mentre già spuntano le prime luci dell'alba. Il duca Teseo rintraccia gli innamorati e sanziona le unioni secondo i sentimenti.