- Prima rappresentazione: 1999
- Testo originale: Sergio Cucut
- Regia: Sergio Cucut
Polenta, pelàgra e oio de bacalà
Siamo in piena estate 1942, nel bel mezzo della II Guerra Mondiale e a Staranzano, come in tutto il resto della Nazione, quasi tutti i maschi dai 21 ai 45 anni d'età sono stati chiamati alle armi. Eppure la scena non cambia; le rituali feste volute dal regime si ripetono regolarmente (la festa dela ùa, la festa dela polenta, la sagra dele raze, il sabato fascista ecc.).
Gli anziani personaggi che sono rimasti sfilano o indugiano contro la sagoma del bobolàr proprio come ogni anno. Ogni tanto però sono soggetti al controllo dell'odiata guardia comunale, che vuole imporre ad ogni costo la sua ferrea disciplina, dottata dai proclami del tempo, "A noi", "'Vincere", accompagrati dal saluto alla romana; alla fin fine ci pensa la Lisa taliana, famosa per il suo caratiere esuberante, e sempre pronta a ridimensionare e ridicolizzare fino a randere innocuo, l'antipatico personaggio. Meglio certamente le ragazze istruite per la festa dela ùa, dalla fascinosa o seducente Carioca, famosa cocotte del mandamento, con il loro rituale spettacolino e le loso fresche grazie, allontanano la malinconia, almeno per qualche minuto. Ma poi tutto torna usuale come prima, i soliti battibecchi tra Gigi cotulèr e Toni pisighèt, le lentezze di lacun tacù e Tita pascolato, i noti raccoati della Montagnola e le verbiali giaculatorie della Lisa taliana.
Personaggi ed interpreti
- Iacun tacù
- Tita pascolato
- Toni pisighèt
- Giovanin levrèt
- Gigi cotulèr
- La guardia
- Lisa taliana
- Montagnola
- La Carioca
- Adele
- Norina
- Anita